La parola giapponese "Gassho" significa "mani insieme", mentre "Meiso" significa "Meditazione".
Effettua Gassho unendo le tue mani all'altezza del cuore (centro del torace). Il signor Fumio Ogawa, un membro della Usui Reiki Ryoho Gakkai, suggeriva di tenerle in modo che, quando si espira dalle narici, le punte delle dita fossero delicatamente sfiorate dal soffio: ciò serve a capire a quale altezza devono trovarsi (durante la pratica, l'inspirazione avviene anch'essa dal naso). Secondo la pratica del Qi Gong, ad ogni inspirazione si dovrebbe mantenere la lingua contro il palato, lasciandola poi ricadere durante l'espirazione: in tal modo, si completa il circolo dell'Energia nel corpo e nella mente.
Chiudi gli occhi e siedi in posizione rilassata, su una sedia o sul pavimento, nella postura del loto o del mezzo loto.
Mantieni la schiena più diritta possibile, senza forzarla; se vuoi, puoi anche appoggiarti contro una parete. Una volta che avrai acquisito esperienza, potrai meditare dovunque e in qualsiasi momento, con gli occhi chiusi o aperti; lo stato meditativo entrerà allora in tutte le tue azioni e in ogni momento della tua vita, riempiendoti l'esistenza di serenità e armonia.
Se ti è possibile, mantieni gli occhi chiusi tutto il tempo, così da conservare l'Energia dentro di te; infatti, siamo abituati a guardarci attorno e ad essere stimolati da impulsi visivi, i quali provocano una serie di pensieri che seguiamo automaticamente, finendo nel caos dell'incosapevolezza. Se hai qualche difficoltà a praticare ad occhi chiusi, puoi tenerli aperti, ma lasciali però "persi nel vuoto" (non mettere a fuoco nulla), e non battete le palpebre; anche se nel giro di qualche minuto cominceranno a lacrimare, non desistere, e con la pratica vedrai che andrà sempre meglio.
Ora lascia che il respiro entri da solo nel tuo corpo: non modificarlo in nessun modo, osservalo. Se la tua pratica sarà costante, ben presto il respiro penetrerà sempre più in profondità nella tua pancia.
L'obiettivo della meditazione Gassho è quello di accrescere l'Energia del praticante e portarlo in uno stato meditativo. Eseguila quotidianamente, alla mattina o alla sera (oppure in entrambi i momenti), in gruppo o da solo (la durata della pratica è di circa venti/trenta minuti).
Le regole per una perfetta meditazione Gassho sono estremamente semplici:
concentra completamente tutta la tua attenzione sul punto dove le dita medie delle mani si toccano, e dimentica tutto il resto.
Secondo Usui Sensei, praticare questa meditazione, aumenta la nostra possibilità di canalizzare il Reiki.