Kata personale secondo l'insegnamento del Rev. H. Inamoto
Il Kata personale è ciò che in occidente viene comunemente chiamato autotrattamento (detto in giapponese Ten-no Kata).
Nel Reiki tradizionale giapponese, l'autotrattamento è composto da 12 posizioni (le stesse del Kata completo), mentre nel Reiki praticato in occidente esso è composto da un minimo di sei posizioni, a cui qualche insegnante, ne ha aggiunte altre.
Non finirò mai di ricordare ai praticanti Reiki che l'autotrattamento è il punto di partenza: infatti grazie ad esso possiamo ricaricarci, migliorare la nostra vita, rilassarci, superare i nostri limiti, sviluppare le nostre capacità innate, curarci e migliorare il nostro flusso energetico: più ci trattiamo infatti, più il nostro Reiki fluisce con intensità e potenza.
Usui Sensei diceva che è assurdo voler guarire gli altri se per primi non guariamo noi stessi, ma purtroppo in occidente sono numerosi coloro che, non trattandosi mai, eseguono trattamenti ad altri.
L'autotrattamento Reiki è da considerarsi la palestra quotidiana del praticante, sia che questi sia un Primo Livello oppure un Master. Cercate di essere costanti e sviluppate una buona autodisciplina, solo così otterrete davvero dei cambiamenti significativi su tutta la vostra persona e la vostra vita.
Personalmente dedico molto tempo al Kata personale e sono convinto che sia davvero indispensabile per migliorarsi e per favorire un perfetto stato di salute. Vi consiglio di trattarvi ogni giorno, magari la sera prima di coricarvi e al mattino prima di alzarvi; ma comunque va bene anche qualsiasi altro momento, l’importante è che riusciate a farvi almeno un autotrattamento al giorno.
Vi ricordo che ogni posizione dev’essere mantenuta per un minimo di tre/cinque minuti e che potete aggiungere anche altre posizioni personali, naturalmente senza sottrarre nessuna delle 12 posizioni standard.
Potrà capitarvi che in alcuni periodi della vostra vita non riuscirete a trattarvi, questo indica che probabilmente qualcosa in voi blocca il vostro sviluppo personale: tutto ciò che dovrete fare è darvi Reiki ogni giorno e vedrete che dopo un po’ di tempo tutto si risolverà spontaneamente. Ricordate che potrete farvi Reiki durante i momenti d’attesa (nel traffico, sul treno, mentre vedete la televisione, ecc) e per i piccoli incidenti che avvengono ogni giorno in cucina: tagli scottature ecc (naturalmente in quel caso intervenite subito dove c’è bisogno e se vi tagliate o cadete, trattate subito la parte).
Vediamo adesso le posizioni nel dettaglio:
DAVANTI |
DIETRO |
1) Mani sugli occhi2) Mani sulle tempie3) Mani sulla nuca4) Mani sulla gola5) Mani sul torace (cuore)6) Mani sulle costole (sotto il torace)7) Mani sullo stomaco8) Mani sul pube (basso ventre) |
9) Mani sui muscoli trapezoidali10) Mani al centro della schiena11) Mani sulle reni12) Mani sulle natiche |